Grazie Valentina ,anche oggi leggendoti mi hai fatto venire voglia di iniziare a fare liste di ricordi,liste di frasi lette nei libri e che mi hanno colpito,liste di cose per migliorare me stessa e fare star bene gli altri .La lista è VITA
Che super puntata, Valentina! Mi hai dato un sacco di spunti da mettere in lista. E a proposito di liste, io sono sempre colpito da quelle che riesce a costruire Simona Sciancalepore.
Il libro di Joe Brainard è un innesco potentissimo: ricordo la prima volta che lo lessi e che cominciarono a emergere i miei ricordi; e lo stesso è successo anche con le opere "Je me souviens" di Georges Perec e "Mi ricordo" di Matteo B. Bianchi.
Aggiungo in coda il suggerimento di un bell'albo illustrato che s'intitola proprio "La famiglia Lista", scritto da Kyo MacLear e disegnato da Julia Sardà (ahimè fuori catalogo).
Grazie Andrea! Vero, anche io leggo sempre volentieri Simona.
Bello che tu abbia letto Joe Brainard, è un gioiello conosciuto da pochi. A me ne ha parlato proprio Matteo B.Bianchi, ma il suo non l'ho ancora letto. Lo consigli?
Mi hai dato tanti spunti, mi sa che dovrò fare una seconda puntata sulle liste!
Sì, consiglio anche il suo (e pure quello di Perec): anche perché è cronologicamente e geograficamente più vicino ed è facile trovarci cose viste, sentite, provate. Viva le liste!
Mi ricordo gli spaghetti al sugo di basilico che faceva nonna la domenica d'estate.
Mi ricordo i paciocchini.
Mi ricordo le gomme profumate del Mulino Bianco.
Mi ricordo la sigla di "Quando si ama".
Mi ricordo la Smemoranda.
Mi sono fermata a ricordare questo e molto altro solo perchè ho letto questa mail.
Grazie :)
❤️
Grazie, quanti ricordi e idee hai fatto affiorare e riaffiorare :-)
Grazie Valentina ,anche oggi leggendoti mi hai fatto venire voglia di iniziare a fare liste di ricordi,liste di frasi lette nei libri e che mi hanno colpito,liste di cose per migliorare me stessa e fare star bene gli altri .La lista è VITA
Che super puntata, Valentina! Mi hai dato un sacco di spunti da mettere in lista. E a proposito di liste, io sono sempre colpito da quelle che riesce a costruire Simona Sciancalepore.
Il libro di Joe Brainard è un innesco potentissimo: ricordo la prima volta che lo lessi e che cominciarono a emergere i miei ricordi; e lo stesso è successo anche con le opere "Je me souviens" di Georges Perec e "Mi ricordo" di Matteo B. Bianchi.
Aggiungo in coda il suggerimento di un bell'albo illustrato che s'intitola proprio "La famiglia Lista", scritto da Kyo MacLear e disegnato da Julia Sardà (ahimè fuori catalogo).
Grazie Andrea! Vero, anche io leggo sempre volentieri Simona.
Bello che tu abbia letto Joe Brainard, è un gioiello conosciuto da pochi. A me ne ha parlato proprio Matteo B.Bianchi, ma il suo non l'ho ancora letto. Lo consigli?
Mi hai dato tanti spunti, mi sa che dovrò fare una seconda puntata sulle liste!
Sì, consiglio anche il suo (e pure quello di Perec): anche perché è cronologicamente e geograficamente più vicino ed è facile trovarci cose viste, sentite, provate. Viva le liste!